La luce si rifrange in una cascata brillante nella nuova serie di lampadari in cristallo Ginger, che utilizza lampadine a basso voltaggio e cristalli colorati.
Ginger cavi: un’eterna cascata brillante
Gli anelli, declinati nei colori cristallo trasparente, nero, ambra, viola e rosso rubino, sono unici e irripetibili, in quanto lavorati a mano.
Ciascun anello termina con un foro contenente una molla in acciaio armonico che funge da supporto e garantisce la stabilità.
Questo dettaglio costruttivo richiede alta precisione nel fabbricarlo e tolleranze inferiori al millimetro. E’ anche il segreto di questa linea che, sospesa a sottili cavi in rame stagnato rivestito di Teflon, consente una notevole personalizzazione.
E quando gli anelli sono illuminati dalle piccole luci, brillano creando uno spettacolare gioco di scintilli e riflessi.
E’ infatti possibile scegliere non solo la composizione cromatica degli anelli ma anche la loro disposizione nello spazio.
Si possono così creare aree di colore omogeneo, ed inoltre, intervenendo su una vite nascosta nel rosone, si possono regolare all’altezza desiderata gli anelli.
Ginger nella versione più grande, dal diametro di 80 centimetri, ha 42 luci e i cristalli sono ben 140, l’altezza massima è 150 centimetri.
E’ inoltre disponibile una versione media, diametro 60 centimetri, con 27 luci e 54 cristalli, altezza massima 130 centimetri.
La versione più piccola ha il diametro 40 centimetri, con 9 luci e 18 cristalli, e una altezza massima di 1 metro.
Ginger è adatta a saloni, a vani scale, ad ambienti pubblici, ovunque si voglia creare un effetto molto scenografico di brillantezza ed eleganza grazie alla sua luce e ai mille scintillii che crea. Questa lampada è adatta sia in ambienti hi-tech design che in ambienti decorativi.
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